Si conclude a Potenza il roadshow nazionale di Broxlab e Ministero del Turismo. Relatori dell’incontro saranno: Bardi, Megale, Nicoletti, Perone, Rosato e Albanese. L’appuntamento è per venerdì 31 marzo, ore 15, presso la sede di Broxlab (Discesa San Gerardo, 23/25).
Arriva a Potenza il roadshow nazionale di Broxlab con il Ministero del Turismo, organizzato per presentare Italy Travel Tech Accelerator, il programma di accelerazione messo in campo per sostenere le giovani idee ed imprese innovative del turismo. L’appuntamento è per venerdì 31 marzo, ore 15, a Potenza presso la sede di Broxlab (Discesa san Gerardo 23/25). Il roadshow nazionale giunge in Basilicata dopo aver fatto tappa a Bari, Napoli, Cosenza e Roma. Dall’avvio della call nazionale, in poco più di un mese, sono oltre 100 le startup innovative che si sono candidate alla misura proposta da Broxlab e Ministero del Turismo.
Speaker del talk saranno: Francesco Perone, Presidente Broxlab srl; Martina Rosato, Dirigente del Ministero del Turismo e Responsabile del programma Innovation Network e Startup; Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata; Gabriella Megale, Amministratore Unico di Sviluppo Basilicata; Antonio Nicoletti, Direttore Generale di APT Basilicata; Michele Albanese, Direttore Generale della BCC Monte Pruno. Dopo il talk sono previste due sessioni: la prima dedicata alla presentazione dei pitch, la seconda per i chiarimenti relativi al programma di accelerazione della startup.
Italy Travel Tech Accelerator che avrà sede a Potenza, presso gli spazi di Broxlab, avrà una durata di cinque mesi, e prevede la messa in campo di diversi servizi per le startup innovative, quali: l’affiancamento nella validazione della soluzione proposta; il supporto al lancio del prodotto/servizio sul mercato; la definizione del percorso di sviluppo, anche attraverso l’individuazione di partner industriali e finanziari. Il programma di accelerazione prevede di sostenere 5 Start Up con un investimento nel capitale di rischio fino a 100.000 euro, a cui si potrà aggiungere un contributo a fondo perduto, erogato dal Ministero del Turismo, pari a 25.000 euro ed elevabile a 200.000 euro nel caso di progetti che abbiano evidenziato un alto potenziale di impatto per l’ecosistema del turismo in Italia.